La caccia notturna (o diurna!) alla zanzara che ronza nell’orecchio può anche funzionare ma non è una soluzione sempre efficace. Per evitare di essere puntualmente… punti dalle zanzare, in casa, sul balcone, per strada e in viaggio, bisogna acquistare dei mezzi ad hoc. Ecco quali sono i prodotti antizanzare attualmente in commercio, come funzionano e, soprattutto, quanto sono efficaci.
Alcune cose da sapere sulle zanzare
Le zanzare non si nutrono solo di sangue. Le loro fonti di sostentamento sono il nettare e la linfa che scorrono nelle piante. Lo sapevate? Solo quando hanno bisogno di energia per produrre le uova, le femmine di alcune specie vanno in cerca di questo elemento. Che, ovviamente, trovano negli esseri umani. Ci sono alcuni fattori che “ingolosiscono” le zanzare. Il calore e l’odore della pelle sono davvero due attrazioni fatali. Quando, ad esempio, si fa un po’ di sport, si è più esposti alla loro puntura perché la temperatura corporea è più alta e l’acido lattico nei muscoli è attivato: due “cose” che sono particolarmente invitanti per le zanzare.
Come è facilmente immaginabile, in commercio c’è di tutto e di più. Ci sono i classici repellenti spray da applicare sul corpo, i dispositivi da attaccare alla corrente, lozioni, salviette e candele. Scopriamo insieme di cosa si tratta, qual è il loro uso e quanto sono sgraditi alle zanzare.
Repellenti spray…
Un metodo molto efficace per tenere le zanzare lontane è applicare un repellente sulla pelle o sui vestiti. Vi sono due classi di repellenti. Il più potente è la dietiltoluamide (DEET), una sostanza chimica derivata dall’agricoltura, usata per tenere lontani i parassiti. Infatti non protegge solo dalle zanzare e può essere usata anche contro mosche, pulci e zecche. Poi c’è l’icaridina (anche chiamata KBR 3023 o picaridina). Anche questo è un prodotto sintetico. Rimane quasi completamente sulla pelle senza essere assorbita e, per questo, è più indicata per i bambini.
… e “naturali”
Privi di sostanze di sintesi, ce ne sono di ogni tipo e a base di diverse sostanze “naturali”. Per essere sicuri di acquistare un prodotto di efficacia riconosciuta contro le zanzare, gli addetti ai lavori suggeriscono di verificare che sull’etichetta sia apportata la scritta “presidio medico chirurgico”. Tra le sostanze naturali di riconosciuta efficacia, nella concentrazione adeguata, c’è l’eucalipto citrato.
Per la casa e i vestiti
Un ottimo strumento per tenere “fuori” le zanzare è installare le zanzariere. Esistono poi metodi per far sì che gli ambienti siano ostili a questi animali capaci di arrivare ovunque. I dispositivi più diffusi sono i fornelli elettrici in cui va posizionata un’apposita piastrina che emette il repellente/insetticida, e i diffusori con ampolla in cui è contenuta una sostanza liquida. Entrambi hanno bisogno di una presa perché vanno attaccati alla corrente elettrica. Hanno un raggio di azione intorno ai venti metri quadrati e il loro uso richiede di lasciare le finestre aperte per evitare che la sostanza si accumuli a danno della salute.
Bastoncini, zampironi e candele: ecco i prodotti antizanzare da utilizzare all’esterno. Funzionano a combustione e sprigionano un composto chimico o essenze naturali sgraditi ai volatili. Ci sono anche gli spray da esterni da vaporizzare su piante e superfici circostanti.
Alcune soluzioni alternative
Applicazioni da scaricare sul cellulare, ultrasuoni, racchette fulmina-insetti: sono tra le metodiche probabilmente meno gettonate per tenere a bada le zanzare. Alcune probabilmente inefficaci, altre perché ritenute un po’ sopra le righe. Sicuramente vi è un modo naturale e per il quale l’ambiente ringrazierebbe e anche molto. Si tratta di lasciare sfogo ai pipistrelli. Questi animali, è noto, sono ghiotti di zanzare. Come incoraggiarli? Acquistando una bat-house da posizionare in giardino.
